Laa posizione migliore per questo bel fiore è al sole o anche la mezz’ombra.
La fioritura inizia a giugno per terminare a ottobre ed è caratterizzato da fiori di vari colori: giallo anche screziato di rosso o in varie sfumature, arancio, rosso
irrigazione
È bene che il terreno sia sempre umido tenendo presente che il ristagno idrico deve sempre essere evitato.
In vaso va bene utilizzare un fertilizzante liquido per piante fiorite ogni 15 giorni, in piena terra è meglio utilizzare un compost maturo non più di una volta al mese.
substrato e rinvaso
Il migliore substrato per coltivare il Nasturzio è un terreno fertile ma non eccessivamente perché se la quantità di elementi è squilibrata e contiene molto azoto cresceranno molto le foglie e, di conseguenza, produrrà pochi fiori. Inoltre bisogna sempre evitare il ristagno idrico con argilla espansa o ghiaia sul fondo del vaso. Se è coltivato in luoghi con inverni miti può rimanere in vita e di conseguenza si dovrà rinnovare il terriccio ogni 2-3 anni. Diversamente se è coltivato come pianta annuale si può rinnovare anche solo una parte del terriccio del vaso.
Non si esegue una vera potatura come con altre piante ma si elimineranno le parti danneggiate o secche per evitare che si trasmettano malattie alle parti sane.
Non sono attaccati da particolari malattie ma possono essere preda di afidi, acari, bruchi e lumache. In compenso attirano insetti utili come le Api le coccinelle.
Il Tropaeolum è commestibile e i fiori vengono utilizzati come ingrediente decorativo nelle insalate estive. IUn tempo era utilizzato per il suo contenuto di vitamina C ed anche per le sue proprietà afrodisiache, per la crescita dei capelli ed altro ancora.
La temperatura dei luoghi miti è la migliore per questa bella pianta e l’inverno la danneggia molto pur riuscendo negli inverni meno freddi a sopravvivere specialmente se esposto a sud.
Avviene principalmente per seme direttamente messo a dimora. Si possono fare anche talee e propaggini.