devono essere rispettate le sue esigenze in fatto di umidità. Per proteggerla dai raggi del sole se vive vicino ad una finestra usare sempre una tenda. in casa una volta scelta la posizione è opportuno non sottoporre la pianta a nuovi spostamenti, a meno che non notiate delle gravi insofferenze della pianta. Se la pianta si secca tagliatela rasoterra e spruzzatela due volta al giorno con acqua tiepida.
La pianta è conosciuta con il nome di capelvenere proprio grazie alla leggerezza delle sue fronde che ricordano la chioma della dea della bellezza Venere.
Questa speciale pianta era consacrata a Plutone, in particolare per la sua predilezione verso i luoghi poco illuminati. Un legame era riconosciuto anche con le Ninfe delle acque, in particolare al mito della ninfa Driope.
Nel passato era utilizzata per la cura delle malattie dell’apparato respiratorio come espettorante, emolliente e leggermente sudorifera. Le fronde si possono raccogliere in estate. Ha proprietà diaforetiche espettoranti ed eupeptiche.